GUIDA PER IL PAZIENTE ALL’ESAME ELETTROENCEFALOGRAFICO (EEG)



L'elettroencefalogramma è un esame non invasivo ed innocuo, che permette di valutare la funzionalità del cervello attraverso la registrazione della attività elettrica corticale. Può essere richiesto nella diagnosi degli episodi di perdita o alterazioni dello stato di coscienza, per le epilessie di ogni tipo, i disturbi del sonno, i traumi cranici, i sintomi parossistici di vario genere.

Come si esegue
Il Tecnico, dopo aver fatto indossare una cuffia elastica e dopo accurata detersione della cute con alcool, applica una serie i elettrodi in differenti punti del capo, usando un gel elettroconduttore per mantenere stabili gli elettrodi connessi con i fili ad una macchina che amplifica e registra l’attività elettrica cerebrale, visualizzandola su di un monitor.
Il materiale utilizzato a contatto con la cute, dopo l’esame, viene accuratamente deterso con soluzioni disinfettanti.

La registrazione basale include:
- Periodi ad occhi aperti (più brevi) e a occhi chiusi (più lunghi).
- Eventuali stimoli acustici, al fine di valutare la reattività del tracciato
- Iperventilazione o Iperpnea/Hp: per slatentizzare (in conseguenza di un’indotta vasocostrizione arteriosa cerebrale da ipocapnia ed alcalosi) eventuali anomalie intercritiche. Consiste nell’effettuare una respirazione ritmica più rapida e più profonda del normale per 3 o 5 minuti al fine di ottenere un'adeguata attivazione EEG. L’Hp può indurre sintomi fastidiosi tipo formicolii agli arti, vertigini, visione offuscata, etc, che sono però transitori e trascurabili.
- Stimolazione Luminosa intermittente/SLI viene effettuata di routine come prova di attivazione per evidenziare la fotosensibilità del soggetto. La SLI viene effettuata ad occhi chiusi, perché le palpebre fungono da diffusori di luce.
Nel caso di registrazioni poligrafiche vengono analizzati anche altri parametri (attività cardiaca, redpiro, etc...).

Una registrazione di base standard comprende circa 20 minuti di tracciato tecnicamente ben eseguito (privo cioè di artefatti di entità tale da rendere di difficile interpretazione il tracciato stesso).
La durata può essere inferiore in caso di insufficiente collaborazione del paziente.
L’esame va eseguito in ambiente tranquillo e confortevole, con il paziente seduto in una poltrona o sdraiato supino su un lettino.

Rischi e controindicazioni
Un elettroencefalogramma (EEG) è un test indolore: non si ha nessuna percezione fuori dall’ordinario durante la registrazione: le scariche elettriche prodotte dal cervello vengono registrate, ma in nessun momento passa corrente elettrica attraverso l’organismo.
Esiste la minima possibilità che si verifichi un leggero arrossamento delle zone della pelle sottostanti agli elettrodi dovuto all’applicazione degli stessi .
In caso di disturbi epilettici, l’L'Iperpnea e la SLI possono scatenare delle crisi: in questo caso il tecnico sa come gestire l’eventuale crisi.
In generale, se durante la registrazione basale il paziente presenta una crisi (epilettica o di altra origine), bisogna cercare di proseguire la registrazione cercando di evitare il distacco degli elettrodi, annotando sul tracciato tutte le manifestazioni cliniche; la SLI viene interrotta immediatamente in caso di comparsa di una franca risposta fotoparossistica generalizzata.
In linea di massima controindicano l’esecuzione dell’HP, le patologie respiratorie, cardiologiche e cerebrovascolari di una certa gravità e/o in fase acuta o subacuta, ma ogni caso viene valutato individualmente.

Preparazione
Prima di effettuare la prestazione è necessario fornire tutte le informazioni sullo stato di salute (documentazione riguardo patologie intercorrenti e/o farmaci assunti, esami strumentali già eseguiti).
Prima del test non bisogna essere a digiuno, poiché ciò potrebbe provocare una caduta del tasso di glucosio nel sangue, generando anomalie durante l'elettroencefalogramma; si possono assumere regolarmente i medicinali.
Poichè gli elettrodi vanno a contatto con il cuoio capelluto, è importante che i capelli siano puliti e liberi da spray, oli, creme, lozioni e fermagli.

Refertazione
Il referto, compilato dal Medico Neurologo, viene consegnato normalmente poco dopo l'esecuzione dell'esame.