POTENZIALI EVOCATI MOTORI
STIMOLAZIONE MAGNETICA TRANSCRANICA
La stimolazione magnetica è una tecnica non invasiva utilizzata per stimolare il tessuto muscolare, cerebrale o neurale. Lo scarico di un condensatore genera un campo magnetico, che penetra le strutture ad alta resistenza come il cranio o le ossa, sufficiente ad eccitare i neuroni o le fibre nervose; ciò permette lo studio del sistema nervoso centrale o periferico (le vie centrali motorie, le radici nervose, i plessi brachiale e lombo-sacrale).
La stimolazione magnetica è una modalità di stimolazione elettrica senza utilizzo di elettrodi applicati direttamente sulla cute, dunque senza provocare il dolore percepito con la normale stimolazione elettrica adoperata in elettromiografia.
La stimolazione corticale a bassa frequenza di ripetizione è sicura ed è stata applicata su migliaia di persone con minimi ed infrequenti effetti indesiderati. L’esame è ben tollerato e non necessita di alcuna preparazione.
SICUREZZA DEL PAZIENTE
La stimolazione magnetica transcranica è sempre ben tollerata, ma è controindicata nei bambini, nelle donne in stato di gravidanza, e nei soggetti portatori di pacemaker cardiaco, con impianti cocleari o altri dispositivi elettronici. Altre condizioni cliniche non costituiscono una controindicazione assoluta, ma meritano comunque attenzione.